Mi chiamo Angelo, guida turistica francofona, e molti turisti mi chiedono cosa vedere a Polignano a Mare.
Polignano: abbracciati dal blu
La prima volta che ho accompagnato un gruppo di turisti a Polignano siamo stati accolti da due delfini che saltavano nel mare all’orizzonte. Sì, proprio così. Era una giornata di fine dicembre molto mite. Venivamo dal parcheggio bus vicino allo stadio; bisogna infatti percorrere a piedi un tratto di lungomare per arrivare nel centro storico. Veramente uno spettacolo indimenticabile! Già il mare, che si infrange costantemente sull’alta falesia su cui è inerpicato il borgo marinaro di Polignano.
Certo l’azzurro del mare deve essere stato ben impresso nell’immaginazione di Domenico Modugno, forse il suo figlio più celebre. Egli è noto in tutto il mondo per la canzone “Nel blu dipinto di blu” e per tante altre belle melodie; l’ultima, cantata insieme al figlio Massimo, era proprio intitolata “Delfini”. Una statua in bronzo, realizzata dallo scultore argentino Hermann Mejer, lo rappresenta con le braccia spalancate, nell’atto di cantare la sua più celebre melodia. Tutti i turisti amano sostarvi per scattare una foto nelle pose più disparate.
Cosa vedere a Polignano: case bianche di pescatori, torri e masserie.
Passato il grande arco che permette l’accesso al borgo, eccoci nelle tipiche stradette mediterranee con bianchi palazzi e casette; ci rechiamo verso la piazza principale caratterizzata dal Palazzo dell’orologio e dalla semplice facciata della chiesa Madre. Proseguendo per un altro vicolo, si arriva ben presto al balcone panoramico dove ammirare dall’alto la spiaggetta di ciottoli detta Lama monachile.
Anche i dintorni presentano varie attrattive; moltissime masserie storiche, le torri costiere, l’Abbazia benedettina di San Vito, patrono della città.
Angelo Traverso, Guida turistica francofona Polignano a Mare