Taranto

Una visita di Taranto con una guida turistica abilitata (anche in Francese) è molto utile per poter conoscere gli aspetti più interessanti di questa antica città.

Guida alla visita di Taranto: la città dei due mari.

Taranto è conosciuta come “la città dei due mari“; in effetti presenta una rada più interna e una splendida baia che dà verso il Mar Ionio. La presenza di due bacini così ben protetti è sempre stata il suo punto di forza; i coloni spartani che la fondarono nel 706 a.C. avevano ben compreso i vantaggi di questa situazione e la città divenne ben presto straordinariamente opulenta.

TARANTO

Termina così la fase più splendente della storia di Taranto, allorquando non aveva esitato ad affrontare a viso aperto la crescente potenza romana. Per la bella città jonica, inizia un lento declino che passa per le varie dominazioni che interessarono tutta la regione. Agli inizi del XIX sec, Napoleone la scelse come avamposto del suo Impero nel Mediterraneo e la città godette brevemente del suo ultimo momento di gloria. Continua la guida alla visita di Taranto.

Taranto

Taranto-monumento marinaio

Taranto-nave crociere

Cosa vedere

Dopo decenni d’abbandono, le stradine del vecchio borgo cominciano a rianimarsi con l’apertura di nuove attività. Gruppi di turisti si avventurano tra case abbandonate, improbabili negozi, antiche vestigia.

Al centro del borgo la splendida Cattedrale, sintesi bizzarra di molti stili diversi. Nel cuore del tempio il “cappellone“, prezioso scrigno delle reliquie di S. Cataldo, vescovo di origine irlandese protettore della città; si tratta di una spettacolare cappella barocca a pianta ellittica, ricca di statue e tarsie marmoree di pregevole fattura.

Taranto-paliotto

Taranto-organo

Taranto-cupola

Il Castello Aragonese domina con la sua possente mole il canale che mette in comunicazione i due specchi d’acqua. Esso fu ricostruito in età rinascimentale sui dei resti bizantini ma l’avvento delle armi da fuoco rese le sue strutture difensive inadeguate e ben presto fu destinato a prigione.

La visita guidata di Taranto deve poi prevedere senz’altro il Museo archeologico nazionale (MArTA). Al suo interno, una serie di oggetti magnifici illustrano un percorso affascinante che va dalla Preistoria all’Alto Medioevo; tra i più rappresentativi abbiamo i cosiddetti “ori di Taranto“, la tomba dell’atleta o lo Zeus d’Ugento.

Angelo Traverso, Guida francofona a Taranto